Enciclopedia Diderot-d'Alembert

Il compendio definitivo della conoscenza umana nell'Illuminismo




L'Enciclopedia, conosciuta anche come Encyclopédie, fu un'opera monumentale pubblicata in Francia durante il XVIII secolo. Fu curata da Denis Diderot e Jean le Rond d'Alembert, e divenne una delle opere più importanti e influenti dell'Illuminismo.

 

L'Enciclopedia fu un progetto ambizioso che mirava a raccogliere e organizzare tutto il sapere umano disponibile in quel momento. L'opera è composta da 28 volumi, che includono articoli su argomenti vari come filosofia, scienza, arte, politica, economia, religione e molti altri.

 

I 28 volumi includono 17 volumi di articoli (pubblicati tra il 1751 e il 1765) e 11 volumi di illustrazioni (pubblicati tra il 1762 e il 1772). Sebbene ci siano alcune edizioni con variazioni nel numero di volumi, questi numeri sono i più comunemente accettati.

Se includiamo i cinque volumi aggiuntivi di supplementi che furono pubblicati tra il 1776 e il 1777, e due volumi di indici pubblicati nel 1780, il numero di volumi sale a 35.

 

I redattori dell'Enciclopedia dovettero affrontare molte difficoltà nel corso della sua elaborazione. L'opera fu considerata sovversiva dalle autorità francesi, che tentarono di censurarla e proibirne la pubblicazione in varie occasioni. Tuttavia, l'Enciclopedia riuscì a sopravvivere e divenne un simbolo della libertà di pensiero e della diffusione del sapere.

 

L'Enciclopedia è un'opera fondamentale per comprendere l'Illuminismo e il suo retaggio intellettuale. Oltre a raccogliere e organizzare il sapere umano, l'opera includeva anche riflessioni critiche sulla società e sulla politica del tempo. L'Enciclopedia contribuì a diffondere le idee dell'Illuminismo in tutta Europa e a porre le basi per la Rivoluzione Francese e la lotta per l'uguaglianza e la libertà.

 

In sintesi, l'Enciclopedia di Diderot e d'Alembert è un'opera monumentale che rappresenta uno dei maggiori traguardi intellettuali dell'Illuminismo. È una testimonianza della lotta per la libertà di pensiero e dell'importanza della diffusione del sapere per il progresso umano.


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L'Enciclopedia, conosciuta anche come Encyclopédie, fu un'opera monumentale pubblicata in Francia durante il XVIII secolo. Fu curata da Denis Diderot e Jean le Rond d'Alembert, e divenne una delle opere più importanti e influenti dell'Illuminismo.

 

L'Enciclopedia fu un progetto ambizioso che mirava a raccogliere e organizzare tutto il sapere umano disponibile in quel momento. L'opera è composta da 28 volumi, che includono articoli su argomenti vari come filosofia, scienza, arte, politica, economia, religione e molti altri.

 

I 28 volumi includono 17 volumi di articoli (pubblicati tra il 1751 e il 1765) e 11 volumi di illustrazioni (pubblicati tra il 1762 e il 1772). Sebbene ci siano alcune edizioni con variazioni nel numero di volumi, questi numeri sono i più comunemente accettati.

Se includiamo i cinque volumi aggiuntivi di supplementi che furono pubblicati tra il 1776 e il 1777, e due volumi di indici pubblicati nel 1780, il numero di volumi sale a 35.

 

I redattori dell'Enciclopedia dovettero affrontare molte difficoltà nel corso della sua elaborazione. L'opera fu considerata sovversiva dalle autorità francesi, che tentarono di censurarla e proibirne la pubblicazione in varie occasioni. Tuttavia, l'Enciclopedia riuscì a sopravvivere e divenne un simbolo della libertà di pensiero e della diffusione del sapere.

 

L'Enciclopedia è un'opera fondamentale per comprendere l'Illuminismo e il suo retaggio intellettuale. Oltre a raccogliere e organizzare il sapere umano, l'opera includeva anche riflessioni critiche sulla società e sulla politica del tempo. L'Enciclopedia contribuì a diffondere le idee dell'Illuminismo in tutta Europa e a porre le basi per la Rivoluzione Francese e la lotta per l'uguaglianza e la libertà.

 

In sintesi, l'Enciclopedia di Diderot e d'Alembert è un'opera monumentale che rappresenta uno dei maggiori traguardi intellettuali dell'Illuminismo. È una testimonianza della lotta per la libertà di pensiero e dell'importanza della diffusione del sapere per il progresso umano.


Miniature

Enciclopedia Diderot-d'Alembert
Il compendio definitivo della conoscenza umana nell'Illuminismo



Descripcion

Descrizione

Enciclopedia Diderot-d'Alembert Il compendio definitivo della conoscenza umana nell'Illuminismo


La versione che presentiamo è una prima edizione originale dell'Enciclopedia di Diderot e D'Alembert, la più rara e di gran lunga la più importante storicamente.

Encyclopédie, o Dizionario ragionato delle Scienze, delle Arti e dei Mestieri per una Società di Letterati. Ordinato e pubblicato dal Sig. Diderot dell'Accademia Reale delle Scienze e delle Belle Lettere di Prussia; e per quanto riguarda la parte matematica dal Sig. d'Alembert dell'Accademia Reale delle Scienze di Parigi, quella di Prussia e della Società Reale di Londra. Parigi, Amsterdam, 1751-1777.

Questa opera originale consta di 33 volumi (tutti i volumi sono di prima edizione):

28 volumi che costituirebbero il corpo principale dell'enciclopedia che include 17 volumi di articoli pubblicati tra il 1751 e il 1765, 11 volumi di illustrazioni pubblicati tra il 1762 e il 1772.

5 volumi supplementari aggiuntivi (prima edizione) pubblicati tra il 1776 e il 1777.

Rilegato in pelle di vitello del tempo.

Completo con il frontespizio e le 3129 tavole.

 

I dorsi dei volumi I a VII sono decorati con ferri di melograno e presentano risguardi in carta marmorizzata. Tutti gli altri volumi presentano un dorso decorato con un ferro di rosa dei venti, circondato da quattro ferri di nastri; i risguardi sono in carta ocra. Tagli rossi.

I volumi I a VII sono stati pubblicati a Parigi dal 1751 al 1757 sotto la direzione di Le Breton, Briasson, David l'Aîné e Durand.

Il volume I è completo con la tavola ripiegabile intitolata "Sistema figurato delle conoscenze umane", e il cartone, raramente esistente, alla pagina 762, per l'articolo Asple con la menzione: "Sopprimere l'articolo Asple nella sua totalità e sostituirlo con il seguente...".

Questi primi sette volumi, ai quali collaborarono Voltaire, Rousseau, Montesquieu insieme a Diderot e d'Alembert, furono proibiti dal censore reale e messi all'Indice da Roma, e la pubblicazione fu interrotta per 8 anni.

I volumi VIII a XVII sono stampati a Parigi da Le Breton, clandestinamente, sotto il falso indirizzo di Samuel Faulche a Neuchâtel; portano la data del 1765 e non presentano falsi titoli.

Il volume XIII, il cui titolo è mal riassemblato, è completo con la "Tabella per trovare i divisori dei numeri fino a 100.000", posta alla fine del volume e paginata da 1 a 34.

I quattro volumi del Supplemento al testo sono editati da Rey, di Amsterdam, e Panckoucke, Stoupe e Brunet, di Parigi, sotto la direzione di J.B. Robinet, nel 1776-1777.

Gli undici volumi iniziali di tavole appaiono dal 1762 al 1772 presso le librerie associate di Parigi. La Suite du Recueil de planches (o dodicesimo volume) è pubblicata da Panckoucke, Stoupe e Brunet, sotto la direzione di Amsterdam, nel 1777.

Le 3129 tavole, per la maggior parte ripiegabili, incise in rame, sono in buono stato.

Diderot e d'Alembert si circondarono di più di centocinquanta collaboratori, reclutando i più famosi scrittori e filosofi, artisti e artigiani, medici e scienziati del loro tempo, tra cui Voltaire, Rousseau, Montesquieu, d'Holbach, Condorcet, Buffon, Turgot, Necker, Tronchin, l'orologiaio Berthoud, ecc.

Questa prima edizione è la più rara e di gran lunga la più importante storicamente. È considerata il monumento del pensiero e dell'edizione francese del Secolo dei Lumi. Il suo successo, nonostante il notevole prezzo di sottoscrizione, fu clamoroso e provocò ristampe e falsificazioni a Ginevra, Lucca, Livorno, ecc. (In francese nel testo, BN, 1990, n°156).



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Enciclopedia Diderot-d'Alembert Il compendio definitivo della conoscenza umana nell'Illuminismo
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Il compendio definitivo della conoscenza umana nell'Illuminismo

Descrizione

La versione che presentiamo è una prima edizione originale dell'Enciclopedia di Diderot e D'Alembert, la più rara e di gran lunga la più importante storicamente.

Encyclopédie, o Dizionario ragionato delle Scienze, delle Arti e dei Mestieri per una Società di Letterati. Ordinato e pubblicato dal Sig. Diderot dell'Accademia Reale delle Scienze e delle Belle Lettere di Prussia; e per quanto riguarda la parte matematica dal Sig. d'Alembert dell'Accademia Reale delle Scienze di Parigi, quella di Prussia e della Società Reale di Londra. Parigi, Amsterdam, 1751-1777.

Questa opera originale consta di 33 volumi (tutti i volumi sono di prima edizione):

28 volumi che costituirebbero il corpo principale dell'enciclopedia che include 17 volumi di articoli pubblicati tra il 1751 e il 1765, 11 volumi di illustrazioni pubblicati tra il 1762 e il 1772.

5 volumi supplementari aggiuntivi (prima edizione) pubblicati tra il 1776 e il 1777.

Rilegato in pelle di vitello del tempo.

Completo con il frontespizio e le 3129 tavole.

 

I dorsi dei volumi I a VII sono decorati con ferri di melograno e presentano risguardi in carta marmorizzata. Tutti gli altri volumi presentano un dorso decorato con un ferro di rosa dei venti, circondato da quattro ferri di nastri; i risguardi sono in carta ocra. Tagli rossi.

I volumi I a VII sono stati pubblicati a Parigi dal 1751 al 1757 sotto la direzione di Le Breton, Briasson, David l'Aîné e Durand.

Il volume I è completo con la tavola ripiegabile intitolata "Sistema figurato delle conoscenze umane", e il cartone, raramente esistente, alla pagina 762, per l'articolo Asple con la menzione: "Sopprimere l'articolo Asple nella sua totalità e sostituirlo con il seguente...".

Questi primi sette volumi, ai quali collaborarono Voltaire, Rousseau, Montesquieu insieme a Diderot e d'Alembert, furono proibiti dal censore reale e messi all'Indice da Roma, e la pubblicazione fu interrotta per 8 anni.

I volumi VIII a XVII sono stampati a Parigi da Le Breton, clandestinamente, sotto il falso indirizzo di Samuel Faulche a Neuchâtel; portano la data del 1765 e non presentano falsi titoli.

Il volume XIII, il cui titolo è mal riassemblato, è completo con la "Tabella per trovare i divisori dei numeri fino a 100.000", posta alla fine del volume e paginata da 1 a 34.

I quattro volumi del Supplemento al testo sono editati da Rey, di Amsterdam, e Panckoucke, Stoupe e Brunet, di Parigi, sotto la direzione di J.B. Robinet, nel 1776-1777.

Gli undici volumi iniziali di tavole appaiono dal 1762 al 1772 presso le librerie associate di Parigi. La Suite du Recueil de planches (o dodicesimo volume) è pubblicata da Panckoucke, Stoupe e Brunet, sotto la direzione di Amsterdam, nel 1777.

Le 3129 tavole, per la maggior parte ripiegabili, incise in rame, sono in buono stato.

Diderot e d'Alembert si circondarono di più di centocinquanta collaboratori, reclutando i più famosi scrittori e filosofi, artisti e artigiani, medici e scienziati del loro tempo, tra cui Voltaire, Rousseau, Montesquieu, d'Holbach, Condorcet, Buffon, Turgot, Necker, Tronchin, l'orologiaio Berthoud, ecc.

Questa prima edizione è la più rara e di gran lunga la più importante storicamente. È considerata il monumento del pensiero e dell'edizione francese del Secolo dei Lumi. Il suo successo, nonostante il notevole prezzo di sottoscrizione, fu clamoroso e provocò ristampe e falsificazioni a Ginevra, Lucca, Livorno, ecc. (In francese nel testo, BN, 1990, n°156).

Miniature

Caratteristiche

L'Enciclopedia, conosciuta anche come Encyclopédie, fu un'opera monumentale pubblicata in Francia durante il XVIII secolo. Fu curata da Denis Diderot e Jean le Rond d'Alembert, e divenne una delle opere più importanti e influenti dell'Illuminismo.

 

L'Enciclopedia fu un progetto ambizioso che mirava a raccogliere e organizzare tutto il sapere umano disponibile in quel momento. L'opera è composta da 28 volumi, che includono articoli su argomenti vari come filosofia, scienza, arte, politica, economia, religione e molti altri.

 

I 28 volumi includono 17 volumi di articoli (pubblicati tra il 1751 e il 1765) e 11 volumi di illustrazioni (pubblicati tra il 1762 e il 1772). Sebbene ci siano alcune edizioni con variazioni nel numero di volumi, questi numeri sono i più comunemente accettati.

Se includiamo i cinque volumi aggiuntivi di supplementi che furono pubblicati tra il 1776 e il 1777, e due volumi di indici pubblicati nel 1780, il numero di volumi sale a 35.

 

I redattori dell'Enciclopedia dovettero affrontare molte difficoltà nel corso della sua elaborazione. L'opera fu considerata sovversiva dalle autorità francesi, che tentarono di censurarla e proibirne la pubblicazione in varie occasioni. Tuttavia, l'Enciclopedia riuscì a sopravvivere e divenne un simbolo della libertà di pensiero e della diffusione del sapere.

 

L'Enciclopedia è un'opera fondamentale per comprendere l'Illuminismo e il suo retaggio intellettuale. Oltre a raccogliere e organizzare il sapere umano, l'opera includeva anche riflessioni critiche sulla società e sulla politica del tempo. L'Enciclopedia contribuì a diffondere le idee dell'Illuminismo in tutta Europa e a porre le basi per la Rivoluzione Francese e la lotta per l'uguaglianza e la libertà.

 

In sintesi, l'Enciclopedia di Diderot e d'Alembert è un'opera monumentale che rappresenta uno dei maggiori traguardi intellettuali dell'Illuminismo. È una testimonianza della lotta per la libertà di pensiero e dell'importanza della diffusione del sapere per il progresso umano.

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