Gran Libro d’Ore d’Anna di Bretagna

Il martirio dei 10.000, f. 177v


Indietro

Una legione di soldati tebani, comandati da San Maurizio, combatteva nelle Gallie contro i ribelli. L’imperatore Massimiliano, con cui si erano riuniti dopo aver attraversato le Alpi, ordinò un sacrificio generale per i dei pagani. Tuttavia, i soldati tebani si rifiutarono di eseguirlo, ragion per cui l’imperatore, infuriato, ordinò che tutta la legione fosse decimata tramite vari supplizi. Molti furono crocefissi, come Cristo.
Il maestro Bourdichon ha saputo rappresentare in questa scena l’orrore e la crudeltà dell’episodio.

<p>f. 177v, De los diez mil mártires</p>

Indietro

Il martirio dei 10.000, f. 177v

Una legione di soldati tebani, comandati da San Maurizio, combatteva nelle Gallie contro i ribelli. L’imperatore Massimiliano, con cui si erano riuniti dopo aver attraversato le Alpi, ordinò un sacrificio generale per i dei pagani. Tuttavia, i soldati tebani si rifiutarono di eseguirlo, ragion per cui l’imperatore, infuriato, ordinò che tutta la legione fosse decimata tramite vari supplizi. Molti furono crocefissi, come Cristo.
Il maestro Bourdichon ha saputo rappresentare in questa scena l’orrore e la crudeltà dell’episodio.

Preferenze per i cookie

Utilizziamo cookie propri e di terzi per migliorare i nostri servizi analizzando le vostre abitudini di navigazione. Per ulteriori informazioni è possibile leggere la nostra politica sui cookie. È possibile accettare tutti i cookie facendo clic sul pulsante Accetta oppure configurare o rifiutare il loro utilizzo facendo clic QUI.